La vicenda risale a 3 anni fa, quando un giovane si scagliò contro una ragazza romena salita sul mezzo.
Tre anni fa un giovane si rese protagonista di una serie di insulti razzisti nei confronti di una ragazza di nazionalità romena. Oggi ha 22 anni e in quella occasione invitò la vittima a sedersi all’ultimo posto di un bus del Cotral diretto a Ponte Mammolo con parole davvero gravi: “Puzzi, sei una zoc..la romena. Non ti muovere senza il mio permesso, altrimenti ti meno“.
A distanza di tutto questo tempo, il 22 enne è stato condannato a lavorare in un campo agricolo per i prossimi nove mesi. Da domani e per due giorni a settimana sarà costretto a scontare questa punizione decisa dai giudici che hanno valutato le accuse di violenza privata con l’aggravante della discriminazione razziale.
Nel caso in cui dovesse avere un nuovo procedimento penale, però, potrebbe finire in carcere. L’inchiesta fu fatta partire dall’autista del mezzo pubblico, sconvolto da quanto accaduto.
Nel bus c’erano pochi passeggeri, tra cui il 22 enne che decise di fare il bullo davanti alla fidanzata e agli amici scagliandosi contro la straniera. Anche gli amici e la fidanzata sono finiti a processo in quanto aizzarono gli insulti. Al capolinea, poi, entrarono alcuni poliziotti, avvisati dal conducente, i quali portarono via il ragazzo.