Domani pomeriggio la Lazio affronterà in trasferta il Chievo Verona, squadra che lo scorso anno è riuscita a farne ben quattro alla squadra guidata da Stefano Pioli. Mister Inzaghi, subentrato a stagione in corso, vuole che la squadra non ripeta gli stessi errori e in conferenza ha presentato la gara:
“Keita? Penso che se ne sia parlato molto, il mercato è finito e quindi è rientrato in gruppo con lo spirito giusto, si sta allenando molto bene, lo stiamo apprezzando sia noi dello staff che i compagni. il ragazzo si è messo a disposizione come ha fatto l’anno scorso, ora vedremo il da farsi, sicuramente domani giocherà, non so se sarà titolare o entrerà a partita in corso. Ora spetta a lui. Keita sa che è importante avere la fiducia dell’allenatore ma è ancora più importante quella dei compagni. Lui dovrà riconquistarsela con il lavoro quotidiano e con le prestazioni”.
SULLA PARTITA – “Domani ci aspetta una gara complicata, contro una squadra intensa e ben allenata. Dovremo fare un’ottima gara. Ci siamo preparati, magari con qualche allenamento in meno per via degli impegni dei ragazzi con le Nazionali, ma questo è un orgoglio per noi. Non deve succedere quello che è accaduto l’anno scorso dove nei primi 20 minuti la Lazio sembrava avere in mano la partita, ricordo l’occasione di Keita e il gol subito dopo. Dovremo essere bravi nel concedere poco sfruttando i loro errori e capitalizzare le occasioni che avremo”.
DE VRIJ-BASTOS – “sono due ottimi giocatori come lo sono Hoedt e Wallace. Domani vedremo, penso partiranno loro”.
SUL 4-0 DELLOS CORSO ANNO – “abbiamo valutato alcune situazioni. Il Chievo ha vinto la prima partita con l’Inter, poi a Firenze potevano pareggiare, hanno avuto diverse occasioni. Ci dovrà essere una buona Lazio attenta su tutto e allora potremo fare bene”.
LUIS ALBERTO, ANDERSON E IMMOBILE – “Luis Alberto è un giocatore di grande qualità. È arrivato dopo due mesi e mezzo di allenamento da solo, a livello di condizione è indietro infatti non sarà convocato. Si sta ambientando ma ha bisogno di qualche settimana per mettersi al pari dei compagni
Felipe sta bene, si allena bene. ascolta ed è molto disponibile. Penso che le Olimpiadi gli abbiano fatto bene
“Ciro l’ho trovato bene da subito. Lui ha la fortuna di essere italiano e si è integrato più rapidamente degli altri, è un ragazzo molto generose, ogni allenatore lo vorrebbe allenare perché per la maglia dà tutto”.