La vittoria a San Siro manca da 27 anni e chiaramente Simone Inzaghi si augura che la squadra sia in grado di riuscire a sfatare quello che sembra essere un vero e proprio tabù. Domani sera la sua Lazio affronterà il Milan nell’anticipo della quinta giornata di Serie A e il mister ha presentato la gara nella consueta conferenza stampa che si tiene alla vigilia:
“L’ho detto anche domenica, sono convinto che al di là dei moduli bisogna guardare l’interpretazione della propria squadra e questa credo abbia dimostrato di giocare buone gare con il 4-3-3 e poi quest’anno abbiamo cambiato leggermente. Penso l’abbiano fatto nel migliore dei modi e abbiamo dimostrato maturità. Domani avremo un altro allenamento a Milano, schiereremo la migliore formazione possibile sapendo di dover fare una buona gara”.
LA PARTITA – “Mi aspetto una partita intensa. Dovremo partire forte e vincere i duelli individuali”.
GLI INPUT – “Sono contento di questo gruppo perché sono tanti anni che ero qua. Qualcuno giocava con me come Radu, altri li conoscevo dalla Primavera e ognuno accetta le mie scelte. So che star fuori non piace nessuno, ma posso usarne 11, 14 con i cambi. Ci sono gli scontenti, ma è un orgoglio. Chi non ha giocato domenica si è allenato nel migliore dei modi e fa piacere perché crea dei dubbi. Domani deciderò con serenità chi schierare”.
BIGLIA – “Biglia ha provato, ma sentiva ancora qualche fastidio. Si tratta di un problema importante, ma può capitare. Nessun allenatore vorrebbe rinunciare a Biglia, ma sabato abbiamo fatto bene. Purtroppo partite così ravvicinate, impegni nazionali, portano i giocatori a essere stressati”.
FELIPE ANDERSON – “Felipe ha lavorato benissimo contro il Pescara e sono molto contento di lui anche per come si allena. Sicuramente quando uno si allena bene i frutti si vedono la domenica”.
SUL CALENDARIO – “Milan-Sampdoria si doveva giocare sabato come Lazio-Pescara, sarebbe stato più corretto, ma il calendario non c’è solo per noi, c’è per tutte le squadre”.
MILINKOVIC-SAVIC – “Ha preso tante botte, ma stamattina le aveva smaltite nel migliore dei modi. Penso sia disponibile per giocare”.
MIGLIORAMENTI – “Sono ampiamente soddisfatto di questo inizio. Abbiamo perso contro la Juve, e si può perdere, ma secondo me non abbiamo meritato. Siamo in crescita, la squadra ha ampi margini di crescita”.
KEITA – “Keita p rientrato nel migliore dei modi. A Verona e contro il Pescara ha dato una scossa importante”.
DE VRIJ – “De Vrij si sta allenando nel migliore dei modi. Il ginocchio risponde bene e lui sta crescendo di partita in partita. Non c’è nessun problema, domani sicuramente giocherà”.
CATALDI – “Danilo e Djordjevic sono state le due più belle sorprese, ma non avevo dubbi su questo. Un conto è allenarsi bene come fanno, un conto è la partita. Ma ancora un volta è stato dimostrato che quello che si fa in allenamento lo si può riportare in gara”.
KISHNA – “Non convocarlo è stata una scelta tecnica e per questa partita rimarranno fuori Kishna, Prce, Vinicius e Biglia”.
SUL MILAN – “Partita importante e difficile che dovremo interpretare nel migliore dei modi. Bisogna cercare di invertire questa statistica e penso sia ora di far bene a San Siro. Pippo? Al Milan ha fatto la storia da calciatore e avrebbe voluta farla da allenatore, ma il Milan ha avuto problemi e non penso fosse colpa degli allenatori. Loro hanno giocatori di qualità in tutti i reparti. A Genova la partita è stata equilibrata, ma sono stati compatti e al momento giusto hanno colpito”.
LA CLASSIFICA – “Questo è un campionato difficile perché tutte le squadre sono organizzate. Secondo me quando non riesci a vincere è giusto non perdere, l’ho detto contro il Chievo. Tutte le partite vanno affrontate nel migliore dei modi”.