Il Soccorso Alpino e Speleologico ha ritrovato 8 ragazzi di età compresa tra i 16 e i 17 anni che risultavano dispersi sui Monti Lucretili, nello specifico nella zona del comune di Monteflavio.
I giovani erano partiti da Palombara Sabina per cinque giorni di trekking, ma hanno perso l’orientamento e quando si sono accorti del peggioramento delle condizioni meteorologiche hanno chiamato i soccorsi. Sono stati raggiunti verso le 23 e riaccompagnati a casa, fortunatamente stanno tutti bene.
7 Settembre 2016 @ 15:13
Come madre di uno degli otto giovani escursionisti, intanto ringrazio il corpo Forestale dello Stato per il rapido e professionale intervento. Tengo a precisare che i ragazzi erano autorizzati dai genitori, muniti di Nulla Osta da pare del Corpo medesimo preventivamente informato di tutti gli spostamenti dei ragazzi e anche della loro età. Non sono stati ravvisati motivi di preoccupazione, avendo essi stessi fornito a tutti materiale di orientamento cartografico e informativo.
Purtroppo il Parco si è rivelato non adeguatamente predisposto, a differenza di quanto accade nelle nostre montagne del Nord Italia, con una segnaletica adeguata e in buono stato di manutenzione. I ragazzi, dopo una prima giornata e una prima notte senza incidenti, hanno semplicemente smesso di avere anche una minima traccia e, privi di riferimento, si sono trovati fuori strada e sorpresi dal buio. Responsabilmente si sono accampati e hanno comunicato la situazione a noi e le loro coordinate, essendo forniti di GPS, alla Forestale. Nessun panico da parte loro, che ricorderanno con una risata questa loro prima esperienza da “adulti”. Come genitore mi ritengo fiera della prova di responsabilità di mio figlio e di tutti i suoi compagni di avventura e felice della loro scelta di condividere il loro tempo libero in attività sane, educative (ringrazio gli Scout di cui mio figlio fa parte e grazie ai quali ha trovato “il coraggio” di mettersi alla guida della piccola spedizione), e sono sicura che questo piccolo ” fallimento” da una parte, “successo” da un’altra, li tempreranno e rinsalderanno in loro il senso di condivisione e reciproco aiuto.
7 Settembre 2016 @ 15:39
Buonasera,
grazie per il commento e la precisazione: essendo di origini montanare mi sono immedesimato nei ragazzi, dunque capisco benissimo il suo punto di vista.
Un caro saluto