L’inizio settimana stagionale della Roma, dal preliminare a oggi, non è stato esaltante come tutti avrebbero voluto, ma la squadra è compatta e Conosce il primo valore, come riconosciuto da El Shaarawy a Roma Radio:
“Ci rendiamo conto che siamo forti – afferma il giocatore, come riportato dal sito ufficiale -. Anche perché siamo quasi tutti quelli dello scorso campionato nel quale abbiamo dimostrato di essere forti e di poter lottare per lo Scudetto, ma bisogna dare continuità e avere una gestione migliore durante la partita. Stiamo migliorando su questo, ma è la parte fondamentale. Il mister è esigente perché sa quanto siamo forti. Ci sprona a dare sempre di più. Il primo che crede in noi è lui”.
LA FORMA – “Io sto bene, quando si vince si sta sempre bene. Anche come gruppo penso che adesso siamo in crescita. E’ chiaro che le vittorie portano sempre fiducia ed entusiasmo. Ieri è stata una bella partita, affrontata nel modo giusto. E abbiamo portato a casa i 3 punti. A questa squadra serve continuità nei risultati. D’ora in poi cercheremo di vincere tutte le partite. Credo che siamo sulla buona strada”.
RICHIESTE E GOL – “Il mister mi chiede tanto lavoro difensivo e di fare tutte e due le fasi. E di cercare più la prestazione che il gol. Per un attaccante è importante, sono felice di averlo ritrovato”.
NON ESULTANZA E AUTOCRITICHE – “E’ stata una reazione istintiva. Uno sfogo personale. Perché nelle ultime due partite avevo cercato il gol e non ci ero riuscito. Stavolta è arrivato. Quella non esultanza non è niente di che. Sono molto critico. Pretendo tanto. Cerco sempre di fare il massimo per me e per la squadra. Quando riesco a fare una buona prestazione sono contento, quando faccio gol ancora di più”.
IL TORINO – “E’ sempre stata una partita difficile quella con i granata, su un campo duro. Come andrà la gara dipende comunque da noi, da come entriamo in campo, dall’approccio che abbiamo. Ma sono sicuro che faremo una grande partita perché siamo pieni di entusiasmo”.