“Una figura femminile a cui tutto viene sottratto“: è stata riassunta in questo modo “Lei”, spettacolo che andrà in scena dal 13 al 16 ottobre prossimi al Teatro Elettra di via Capo d’Africa, a due passi dal Colosseo.
La regista Francesca Cipriani ha curato la drammaturgia, i costumi e le scene di quest’opera che già dal titolo si tinge di rosa. Sarà una figura tutta da scoprire, per andare oltre il semplice pronome femminile: è la storia di una figura che viene negata negando il suo mondo interiore e in cui la razionalità viene vista come unica via e dove tutto ciò che è fuori dalla logica viene rimosso. Come si può leggere nelle note di regia:
Tutto parte dalla mancanza, dall’assenza, da ciò che a LEI (noi) viene sottratto. Ed ecco, una parte di noi (LEI), se ne va, cade nel vuoto, dove nessuno ci ascolta, dove nessuno ci vede, dove nessuno ci chiama (e dimentica il nostro nome) dove nessuno si prende cura di noi e le ferite si moltiplicano, restiamo a vene scoperte. Lei è persa, Lei è in ordine sparso in un mondo che procede per sottrazione. Tu non esisti. La voce si insinua, il tempo si ferma e ti perdi, ti dimentichi, diventi vuoto, assente. La voce genera altre voci e insieme cancellano la tua memoria, da dentro, tassello dopo tassello.
I protagonisti del lavoro teatrale saranno Valentina Bernardini, Ivano Conte e Teodora Mammoliti. La prima serata sarà quella di giovedì 13 ottobre alle 21, lo stesso orario scelto per venerdì 14 e sabato 15.
Domenica 16 ottobre, invece, la rappresentazione comincerà alle 18. È consigliata la prenotazione: si può utilizzare il modulo dei contatti del Teatro Elettra oppure contattare telefonicamente lo stesso teatro (3493307191) o chiamando il numero 3393685602.