Era il 25 febbraio 1976 quando andò in onda la prima puntata del programma Rai ideato da Emmanuele Milano, vicedirettore del TG1, “Almanacco del giorno dopo”. Curato proprio dalla redazione del TG1 (andava in onda, la trasmissione fu presentata per otre quindici anni da Paola Perissi, ma quest’ultima nel corso degli anni fu sostituita anche da Maria Giovanna Elmi, Peppi Franzelin e Ilaria Moscato.
Il programma (che negli anni si distinse anche per via della sua sigla), faceva da traino al TG, iniziava poco dopo le 19.30 e seguiva uno schema ben preciso: in apertura venivano indicati gli orari in cui sarebbe sorto e tramontato il sole e in cui si sarebbe levata e calata la luna; seguivano la lettura della biografa del santo del giorno e e fatti riguardanti un avvenimento accaduto in passato in un determinato giorno. Infine, seguivano delle rubriche curate da diversi esperti. Dal 1992 il programma andò in onda all’interno del varietà “Ci siamo!?!”, poi, nel 1994, fu definitivamente cancellato dal palinsesto.