Un decreto ha previsto 50 litri gratis per gli utenti che si trovano in determinate condizioni economiche.
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dello scorso 29 agosto (“Disposizioni in materia di contenimento della morosità nel servizio idrico integrato”) ha previsto un minimo vitale di acqua per chi non è in grado di pagare la bolletta.
Come spiegato dal portale Laleggepertutti.it, si tratta in pratica di 50 litri di acqua gratis in favore dei morosi in difficoltà economiche. I requisiti dei beneficiari dovranno essere due, vale a dire un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore a 7500 euro e una famiglia con più di tre figli a carico.
In questo caso la fornitura idrica non sarà staccata e l’acquedotto garantirà ugualmente il servizio. La legge è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale una settimana fa, ora però bisogna attendere il provvedimento ad hoc dell’Autorità Garante per l’Energia Elettrica, il Gas e i Servizi Idrici (AEEGSI) per rendere operativo il testo.
Il decreto include anche delle norme per tutti gli altri utenti. In particolare, saranno uniformi le regole su contatori, fatturazione, piani di rientro del debito e reclami. Chi non pagherà la bolletta dell’acqua non potrà usufruire del servizio, ma soltanto dopo aver ricevuto una messa in mora.