Wesley Hoedt si sente un giocatore diverso rispetto a quello dell’anno scorso. Simone Inzaghi quando ha potuto gli ha preferito Bastos, ma lui non si demoralizza e, nonostante abbia ammesso di aver avuto dei problemi perché “non è bello stare in panchina dopo aver giocato 35 partite lo scorso anno”, ha anche detto di accettare le decisioni del mister e di allenarsi per migliorare sempre di più:
“Sto bene e la squadra sta bene, sono contento. Abbiamo iniziato bene, potevamo prendere dei punti in più, ma ad oggi abbiamo 18 punti e dobbiamo guardare alla prossima partita. Contro il Sassuolo sarà una sfida importante. Ho giocato la prima partita e ho fatto un buon ritiro. Non ho giocato per qualche gara, ho parlato con il mister ed ho accettato le sue scelte senza mai smettere d’allenarmi al massimo”.
CAMBIAMENTO – “So impostare dalla difesa, ma la prima cosa che devo fare è difendere per poi incrementare con le giocate per fare bene come nel match contro il Cagliari, abbiamo fatto vedere un bel gioco vincendo. Sono più sicuro perchè capisco di più il calcio italiano, ho 22 anni e sono giovane. Ho ancora tanto tempo per migliorarmi ed è quello che sto facendo. Sto giocando prima per me stesso e poi per la squadra. Mi sto allenando come devo fare e andrò avanti su questa strada. Devo ancora migliorarmi nei movimenti su palla inattiva, ne ho già fatto uno di gol e posso farne ancora tanti”.
OBIETTIVO – “Dobbiamo arrivare tra le prime 5 posizioni, ambiamo all’Europa League e poi vedremo dove possiamo arrivare. Abbiamo una squadra forte e possiamo giocarcela con tutti. Penso che possiamo arrivare molto in alto”.