“È stato firmato l’accordo che assicura una gestione concordata del passaggio delle Scuderie del Quirinale al Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo. L’accordo è il prodotto di una forte disponibilità a collaborare tra le istituzioni per garantire la continuità e lo sviluppo dell’offerta culturale in città e, nel caso specifico, per tutelare l’azienda Palaexpo e il suo personale da ogni possibile ripercussione negativa del passaggio. Roma Capitale, il Mibact e le rispettive aziende hanno incontrato questa mattina le organizzazioni sindacali per comunicare i termini dell’accordo raggiunto che offre le garanzie richieste“.
Lo rendono noto in un comunicato congiunto Roma Capitale e il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo.
L’intesa fa seguito alla decisione della Presidenza della Repubblica di affidare la gestione delle Scuderie del Quirinale al Ministero dei Beni e delle Attività culturali dopo 16 anni di gestione da parte dell’Azienda Speciale Palaexpo.
“Sono soddisfatto – ha dichiarato in una nota l’assessore alla Crescita culturale di Roma, Luca Bergamo – che si sia riusciti a trasformare una situazione potenzialmente sfavorevole perfezionata durante il periodo commissariale nell’occasione per il consolidamento dell’azienda speciale Palaexpo e al suo rilancio quale cardine del polo per il contemporaneo. Ritengo importante inoltre che anche in questa specifica circostanza sia stato possibile dimostrare come la costruttiva collaborazione tra le istituzioni possa concorrere a porre le basi per arricchire l’offerta culturale in città.”
“Ci tengo infine – conclude la nota – a confermare l’impegno, che ho già espresso più volte negli incontri con le organizzazioni sindacali, a coinvolgere il personale dell’azienda Palaexpo nella definizione partecipata del progetto culturale del polo del contemporaneo. Da domani comincia una nuova fase per l’azienda speciale Palaexpo che finalmente darà al Palazzo l’identità e la forza che ha rischiato di smarrire”.