Il premier Renzi attacca Virginia Raggi e il M5S e lo fa senza mezzi termini. Durante l’incontro che si è tenuto con i giovani che frequentano la scuola di formazione del Partito Democratico, Matteo Renzi ha messo da parte il distacco politico che l’aveva caratterizzato finora quando parlava o gli veniva chiesto di Roma e ha sferrato un attacco frontale alla sindaca:
“Pensate che avrebbero detto se Muraro fosse del Pd? In fondo la svolta della Raggi è dare la gestione dei rifiuti a un donna collegata totalmente a Mafia Capitale“. Poi ironizza: “La foto della Raggi sul tetto mi suscita tenerezza e simpatia, ma non c’è da fare polemica. L’immagine mi piace, se avessi un tetto lo userei. Il punto non è quello che fa la Raggi sul tetto a Roma, ma quello che fa quando scende e il punto centrale è che dobbiamo avere chiaro cosa sta accadendo. Se avessero applicato lo schema Beppe Grillo a noi, pensate cosa sarebbe potuto accadere”.
E la replica della Raggi non si è fatta attendere. La pentastellata ha voluto ricordare al premier che i responsabili di Mafia Capitale sono proprio i “vecchi” partiti e ha scritto:
“I cittadini sanno che quel sistema lo hanno creato loro e noi lo stiamo combattendo.
Il premier quando è in difficoltà – ultimamente capita spesso – prova a distogliere l’attenzione e a cambiare argomento. Forse è nervoso perché si avvicina la data del referendum sulle finte riforme. E i confronti in tv lo vedono in grossa difficoltà. Piuttosto si concentri sul disastro economico del governo, sui dati della disoccupazione giovanile, sulla fallimentare politica estera, sull’emergenza migranti.
Buon lavoro.
ps: Attendiamo ancora di sapere cosa ha fatto con i fondi delle cene elettorali con Buzzi. Il PD non crederà mica che l’abbiamo dimenticato?”.