Quella della sindaca Raggi è una scelta presa “meramente in via cautelativa”. Domani, lunedì 31 ottobre, le scuole resteranno chiuse per far sì che i tecnici possano verificare eventuali danni e lesioni presenti negli edifici. In un video pubblicato sul proprio profilo social, la sindaca ha fatto il punto della situazione:
“Concluso un vertice in Campidoglio, presenti il SIMU, la Polizia Locale, abbiamo sentito la Protezione Civile. Ovviamente gli effetti della forte scossa di terremoto che si è verificata questa mattina, a Roma non hanno prodotto danni gravi”.
LE SEGNALAZIONI – “Sono arrivate numerose segnalazioni, la Polizia locale, i vigili del fuoco la commissione stabili pericolanti sono andate ovunque a verificare e mettere in sicurezza o transennare eventuali zone critiche”.
GLI INTERVENTI – Da stamattina sono diversi i provvedimenti adottati: prima è stata chiusa la tangenziale, poi è stata riaperta, fatta eccezione per il tratto dal Verano a San Giovanni (direzione San Giovanni); anche le metro A e B sono state chiuse, ma poi hanno ripreso a funzionare normalmente.
CONTROLLI NELLE SCUOLE – Approfittando del ponte del 1° novembre (non tutti aderiscono), l’amministrazione di Roma ha deciso di chiudere le scuole nella giornata di domani, lunedì 31 ottobre, per permettere ai tecnici di effettuare dei controlli:
“Le giornate di domani e dopodomani saranno utilizzate proprio per effettuare queste ispezioni. La situazione è comunque sotto controllo, monitorata”.