Era il 21 ottobre 1996 quando, per la prima volta, Rai 3 mandò in onda “Un posto al sole”, soap opera ambientata a Napoli e che oggi spegne le 20 candeline. Appuntamento sul terzo canale alle 18.30, successivamente fu spostato alle 20.30 per via del grande successo ottenuto e riuscì a non subire spostamenti nel corso degli anni.
LA TRAMA – Sulla collina di Posillipo si trova Palazzo Palladini, appartenente all’omonima famiglia aristocratica. Alla morte del conte Giacomo, la “terrazza”, l’appartamento con vista sul golfo partenopeo, viene ceduta in eredità ad Anna Boschi, figlia del conte e della sua governante. Una decisione che accende una diatriba con la contessa Federica, decisamente indispettita dalla novità che riguarda gli inquilini del Palazzo.
Fu questo l’incipit della soap interamente prodotta in italia e ideato da Wayne Doyle, Adam Bowen e Gino Ventriglia, che ripresero il format australiano Neighbours per raccontare i problemi quotidiani affrontati da una serie di famiglie. Format che ha avuto successo dato che Un posto al sole è la soap italiana più longeva con oltre 4000 puntate trasmesse e registra circa 2 milioni di ascolti a puntata.