La nuova legge dell’Emilia Romagna potrebbe essere presa ad esempio anche da altre regioni italiane.
Spesso capita di prenotare visite o esami medici con settimane o addirittura mesi di anticipo, per poi accorgersi di avere altri impegni nel giorno prefissato. Queste visite vanno ovviamente disdette, altrimenti si rischiano conseguenze molto pesanti.
Come spiegato dallo Studio Legale Cataldi, infatti, la nuova legge regionale dell’Emilia Romagna ha stabilito che chi non annulla l’esame nei tempi indicati dovrà pagare comunque il ticket come multa.
L’importo è quello previsto per i redditi più bassi, dunque si rischia una sanzione di oltre 36 euro. L’esenzione non annulla questa multa. Questa nuova norma è stata già sfruttata a Bologna e a Modena, tanto è vero che l’importo delle sanzioni ha raggiunto quota 150 mila euro in appena tre mesi.
Il cittadino può comunque motivare il suo comportamento, ad esempio i gravi motivi di salute, i lutti e gli incidenti possono aver impedito di disdire le visite. L’obiettivo è quello di evitare confusione e ritardi durante le prenotazioni mediche, recuperando allo stesso tempo i posti per chi si trova in lista di attesa. Anche in Toscana si erano decisi provvedimenti del genere due anni fa e non è escluso che altre regioni seguano l’esempio emiliano a breve.