La Roma mette la quarta e si prepara a festeggiare la qualificazione al prossimo turno di Europa League. 4-2 a Vienna contro la squadra di Fink che all’Olimpico era riuscita nell’incredibile rimonta. Stavolta però sul 3-1 la Roma non ha vacillato e ha tenuto. E ora testa al campionato.
Spalletti tiene a riposo Fazio e arretra sulla linea dei difensori De Rossi, al rientro dalla squalifica. Dzeko in attacco da solo, ma a rimorchio ci sono Perotti, Nainggolan ed El Shaarawy. E passano due minuti e la Roma va subito sotto: Venuto spinge sulla destra ed effettua un cross basso, Alisson buca l’intervento e Kayode insacca. Ma passano altri 180 secondi e i giallorossi trovano il pari: imbucata precisa di Strootman per Bruno Peres, che pesca Dzeko in area che con il destro batte a rete. i ritmi sono alti e la Roma prova a trovare il bis, che arriva al 18′: angolo di Paredes, colpo di testa di Dzeko, salvato sulla linea da Martschinko, ma De Rossi da due passi ribadisce in rete. L’Austria Vienna prova a reagire con Venuto e Grünwald, ma senza successo. La Roma è brava a controllare la situazione e quando può riesce a trovare la giocata per rendersi pericolosa, come al 30′, quando Bruno Peres, servito da Dzeko, mette il cross dalla destra per El Shaarawy, che però non riesce ad indirizzare verso lo specchio. I ritmi calano e la squadra di Spalletti comincia a gestire.
Nel secondo tempo però la Roma prova subito a chiuderla definitivamente e al 4’si rende pericolosa con Perotti, che dopo una verticalizzazione di Paredes controlla il pallone, resiste alla trattenuta di Martschinko e conclude a rete, ma Hadzikic si distende e blocca a terra. Poco dopo è ancora Dzeko a provare ma non riesce a superare il portiere austriaco. Aumenta la pressione giallorossa, ma prima Dzeko e poi Perotti non sono fortunati. Al 18′ si vedono i padroni di casa con Venuto, che rientra sul destro e conclude dal limite dell’areamandando a lato. Ma 3′ dopo la Roma trova il terzo gol: Dzeko, su cross di El Shaarawy da sinistra, beffa i centrali e supera Hadzikic con una conclusione di piatto destro, il pallone si stampa sul palo, ma ritorna sui piedi del n°9 che realizza a porta vuota. Il ritmo cala vistosamente ma i giallorossi passano sul 4-1 al 33′: punizione di Paredes in area, Filipovic anticipa Rüdiger con un intervento maldestro e Nainggolan con un destro al volo insacca. Serie di cambi, ma l’ultima emozione la regala l’Austria Vienna, che al 44′ trova la seconda rete con Grünwald, che appostato al limite dell’area batte Alisson con un sinistro potente.
AUSTRIA VIENNA-ROMA 2-4
Austria Vienna (4-2-3-1): Hadzikic; Larsen, Rotpuller, Filipovic, Martschinko; Holzauser, Serbest; Pires, Grünwald, Venuto; Kayode (26′ st Friesenbichler). A disp.: Pentz, Vukocevic, Tajouri-Shadri, Pokrop, Stronati, Salamon. All.: Fink
Roma (4-2-3-1): Alisson; Bruno Peres, De Rossi, Rüdiger, Juan Jesus; Paredes, Strootman; El Shaarawy (26′ st Gerson), Nainggolan, Perotti; Dzeko. A disp.: Szczesny, Iturbe, Salah, Fazio, De Santis, Marchizza. All.: Spalletti
Arbitro: Estrada (Spa)
Marcatori: 2′ Kayode (A), 4′ Dzeko (R), 18′ De Rossi (R), 20′ st Dzeko (R), 33′ st Nainggolan (R), 45′ st Grunwald (A)
Ammoniti: Kayode, Martschinko, Grunwald (A), De Rossi, Rudiger, Strootman (R)