Roberto Giachetti attualmente è impegnato nella campagna pro referendum, ma non dimentica Roma e domenica, infatti, è intervenuto durante “Un tavolo per Roma”, iniziativa promossa dal PD capitolino per discutere proprio della situazione della città. Il vicepresidente della Camera ha nuovamente attaccato il M5S, reo di non avere prospettive per il futuro e di condannare così Roma alla mediocrità.
“In questo momento Roma vive grandissime difficoltà: ci è stato tolto il futuro proprio nel momento in cui avevamo più bisogno di una visione. Il movimento 5 stelle continua a dire “no” a tutto ciò che è “domani” e non sa andare oltre una programmazione di 10 giorni che rapidamente porterà al declino della nostra città. Senza programmazione Roma sarà presto condannata anche nel quotidiano, come già, in parte, sta accadendo.
Ora la nostra responsabilità è immaginare quello che verrà dopo, con proposte di qualità e umiltà”.
COME RIPARTIRE – “Con trasparenza (vera!) e partecipazione dobbiamo recuperare un rapporto con i romani. E non basteranno le buone intenzioni, servirà soprattutto coinvolgere i cittadini. Come? Ad esempio con delle delibere di iniziative popolare, da scrivere insieme ai romani nel corso di confronti e dibattiti, per fare davvero insieme un passo avanti di fronte all’immobilismo cui sembra Roma sia condannata”.