Il portale è andato in sovraccarico e c’è preoccupazione per la facilità con cui i “pirati” informatici hanno agito.
Gli hacker riescono ormai a violare qualsiasi sito web e non hanno fatto sconti nemmeno a Equitalia. Il portale dell’agenzia di riscossione è stato infatti hackerato e la Polizia Postale sta indagando sui responsabili.
Laleggepertutti.it ha approfondito la questione, cercando di capire se i dati dei contribuenti che sono presenti in questo sito siano a rischio o meno. L’attacco dei “pirati informatici” è stato di tipo DDOS (sigla che significa Distributed Denial Of Service) e serve a rendere inutilizzabile un dominio internet.
Gli hacker hanno avuto vita facile inviando in maniera coordinata tantissime richieste al server che ospita il sito di Equitalia. In questa maniera lo stesso server è andato in sovraccarico e il sistema non è più riuscito a funzionare.
I dati dei contribuenti non sono fortunatamente in pericolo, anche se c’era qualcuno pronto ad esultare per una eventuale sparizione della propria posizione debitoria. C’è comunque da dire che il sito è stato hackerato in modo fin troppo semplice e in futuro bisognerà prestare molta più attenzione per evitare problemi simili.