Gongola Simone Inzaghi nel post partita Lazio-Genoa e non potrebbe essere altrimenti perché la sua squadra continua a macinare punti e si trova ai vertici della classifica. Nel post partita – come riportato dal sito ufficiale – è intervenuto in conferenza stampa:
“Abbiamo vinto una partita importante, non è stata semplice. Dopo un buonissimo primo tempo che dovevamo chiudere con un risultato più largo, abbiamo preso un gol evitabile. Ma capita; c’è sempre un avversario. Il Genoa ha dato filo da torcere a tutte, abbiamo una buona classifica, dobbiamo continuare così”.
FELIPE ANDERSON – “Felipe Anderson è stato bravissimo, come tutta la squadra. Cresce partita dopo partita, è determinante. Ma non voglio parlare di singoli, ma anche Basta, Wallace e Lulic hanno giocato bene. Non ho nessuna rivincita da prendermi, voglio solo migliorarmi e tirare fuori il meglio da questa squadra. Ho tante frecce poi sta a me tirare fuori le migliori. Marchetti sta facendo benissimo, Vargic cresce e mi soddisfa ma ho optato per Strakosha perché aveva già fatto bene e si sta confermando giornalmente negli allenamenti”.
CLASSIFICA – “Quando la classifica migliora è un incentivo in più. Vengono ripagati gli sforzi giornalieri. Rileggendo la graduatoria, dobbiamo pensare sempre a migliorarla. Ho ritrovato la squadra al completo negli ultimi giorni. Ciò nonostante, abbiamo preparato bene la partita ed ero fiducioso. Il Genoa ha battuto il Milan, è una squadra ostica, ti può sempre impensierire”:
LA LAZIO – “Siamo una squadra offensiva: avevamo i tre davanti, Milinkovic e Parolo che si inserivano e Lulic, che è una mezzala e oggi ha giocato terzino per la prima volta. Dobbiamo capire quando soffrire, stiamo crescendo e, per la giovane età e per qualche singolo ancora indisponibile, ha ulteriori margini di miglioramento”.
IL DERBY – “So cos’è il derby per i nostri tifosi ma inizieremo a pensarci da dopo Palermo. È da quando ho preso questa panchina, ad aprile, che penso a questa partita ma prima c’è la trasferta siciliana. Fortunatamente la classifica si è accorciata in avanti. Magari qualcuno penserà ai punti persi contro Bologna e Torino ma non dobbiamo guardarci indietro. Lavoriamo dal primo giorno per una classifica importante, ora arriva il difficile perché dobbiamo restarci”.