La sua Lazio non molla mai e l’ha dimostrato anche stasera nella sfida contro il Napoli. Sotto di un gol a inizio ripresa, i suoi giocatori hanno riacciuffato il risultato dopo due minuti:
“Abbiamo fatto un’ottima gara, interpretata nel modo giusto. Schierandoci con un modulo diverso, volevamo togliere al Napoli il palleggio dalla difesa con Koulibaly e Chiriches. Inoltre, messi così in campo, Keita era più centrale e quindi più pericoloso. Wallace ha interpretato una gara difficile in una difesa a tre e inoltre in una posizione diversa da quella di centrale di destra che già aveva ricoperto in qualche partita precedente. Devo sacrificare un centrale tra lui e Hoedt e ho optato per l’olandese, che comunque veniva da ottime gare. Avevamo fuori anche Basots e de Vrij e per questo ho chiesto il sacrificio a Basta in un ruolo completamente inedito per la sua carriera e che aveva già ben ricoperto per mezzo tempo a Milano“.
LA PARTITA – “Il Napoli mi ha impressionato, è difficilissimo da affrontare, si muove sempre senza palla. Abbiamo avuto due ripartenze con Immobile sullo 0-0 che potevano portarci in vantaggio. Abbiamo meritato il pareggio. Avevo pensato di cambiare qualcosa a centrocampo con Cataldi ma Biglia, Parolo e Milinkovic nella ripresa sono cresciuti. Dovevamo segnare prima. Nel primo tempo abbiamo mancato qualcosa in fase di impostazione”.
OBIETTIVI – “Obiettivi? È ancora presto, mancano sette gare al termine del girone d’andata. A quel punto potremo tirare eventualmente le prime somme. Vogliamo andare avanti partita dopo partita, crescere e migliorarci. Non guardo in faccia a nessuno e vedo solo il campo”.