In campagna elettorale l’aveva promesso: “Taglierò la carta di credito del sindaco” e alla fine l’ha fatto. Un gesto simbolico che non risana la situazione di Roma, ma che rappresenta un primo passo verso la lotta agli sprechi:
“In Giunta abbiamo adottato lo schema di bilancio di previsione triennale. È un primo passo con il quale questa Amministrazione inaugura una stagione di lotta agli sprechi, risparmi ed efficientamento. Oggi diamo quindi un taglio netto al passato e lo facciamo anche in modo simbolico, tagliando la carta di credito del sindaco e rispettando così un impegno che abbiamo preso in campagna elettorale”.