Gli investigatori tenevano d’occhio da tempo un 29 enne tiburtino che organizzava rave party.
La Polizia stava tenendo d’occhio da qualche tempo un 29 enne di Tivoli, arrestato nel corso della giornata di ieri, sabato 19 novembre 2016, con le accuse di spaccio di sostanze stupefacenti e traffico di oggetti di arte antica risalenti al periodo romano.
Il pusher organizzava spesso feste e rave party. Nel corso del blitz degli agenti, ha cercato inutilmente di disfarsi della ketamina che aveva con sè, poi nel suo appartamento sono state trovate dosi di cocaina, due etti di hashish, oltre a 11 mila euro in contanti.
In una cassa di legno, poi, gli investigatori hanno rinvenuto otto reperti archeologici di epoca romana, confezionati con del cellophane. Ora bisognerà capire da dove provengono questi resti, tra cui c’è un’anfora. Per il 29 enne sono stati disposti i domiciliari.