Il malware chiede alle vittime di pagare in bitcoin e di infettare due amici prima di sbloccare il computer.
La Polizia di Stato ha lanciato un nuovo allarme informatico tramite la propria pagina Facebook “Una vita da social”. C’è infatti un virus molto potente e pericoloso che si nasconde dietro un nome apparentemente rassicurante, “Pop-corn”.
Il programma è capace di bloccare qualsiasi pc, criptando il disco fisso. Inoltre, si tratta del classico malware con riscatto, visto che per sbloccare il computer è necessario pagare, quasi si trattasse di un rapimento.
Gli hacker di Pop-corn pretendono un versamento in bitcoin, la moneta elettronica ideata nel 2009: si tratta di ben 740 euro, ma non basta il denaro. In effetti, viene richiesto di diventare addirittura complici, “infettando” due amici prima di ottenere le chiavi per lo sblocco.
In questo modo la catena potrebbe essere praticamente infinita, il consiglio è quello di contattare immediatamente la Polizia Postale e di non farsi prendere dal panico, evitando di coinvolgere altre persone e soprattutto di spendere soldi inutilmente.