Icona del rock negli anni Settanta, Patti Smith, al secolo Patricia Lee Smith, è un’artista celebre a livello mondiale nata il 30 dicembre 1946 a Chicago. Conosciuta anche per essere una poetessa, divenne una dei maggiori esponenti del punk e della New wave.
Figlia di Beverly, una testimone di Geova che improntò un’educazione fortemente religiosa, e Grant, crebbe a Philadelphia finché la famiglia non si trasferì nel New Jersey, a Pitman. Dopo essersi diplomata nel 1964, andò a lavorare in fabbrica e nel 1967 diede in adozione il primogenito. Quello fu l’anno in cui scelse di interrompere gli studi universitari per trasferirsi a New York, città in cui incontrò Robert Mapplethorpe, uomo importante con cui mantenne i rapporti fino alla morte di lui nel 1989 e che lei stessa in seguito definì “l’artista della sua vita”. Dopo un breve periodo a Parigi tornò nella Grande Mela e lì recitò, scrisse e dipinse.
La sua carriera nel mondo della musica iniziò definitivamente nel 1975, anno in cui John Cale decise di produrre un album, quello del suo esordio, diventato epocale: Horses. La cantautrice conquisto il pubblico grazie alle sue spiccate doti artistiche e il suo timbro si distinse subito da quello di altre cantanti presenti nel panorama musicale. Il successo di consolidò con l’uscita degli album successivi, “Radio Ethiopia”, “Easter” e Wave”, che la fecero entrare nell’olimpo dei grandi.
Innovativa e rivoluzionaria, Nel 1979 sorprese tutti e annunciò il proprio ritiro e nel frattempo sposò Fred Sonic, chitarrista del gruppo MC5, con il quale ebbe due figli, un maschio, Jackson, e una femmina, Jessica. Tornò in sala di registrazione un decennio dopo e nel 1988 pubblicò “Dream of Life”, album che non ottenne il successo dei precedenti, ma dal quale emerse il singolo “People Have The Power”.
Gli anni Novanta non furono particolarmente felici per la sacerdotessa del rock, così iniziò ad essere chiamata per via della sua vena poetica, visto che dovette fare i conti con le perdite del pianista, dell’amico Mapplethorpe avvenuta nel 1989, del fratello Tod e del marito. Completò l’album iniziato con Fred e nel 1996 uscì “Gone Again”.
Non sparì dalle scene, continuò a produrre e nel 2000 uscì “Gung Ho”, dedicato a Ho Chi Minh, un politico vietnamita che lei considerò uno dei suoi miti. Quattro anni dopo uscì “Trampin'”, al quale lavorò anche insieme al nuovo compagno Oliver Ray. Seguirono diversi progetti, la pubblicazione di “Horses” per festeggiare i trent’anni dalla prima uscita, la collaborazione con i R.E.M, la partecipazione alle Olimpiadi di Torino, una collaborazione con Emergency, un’ospitata a San Remo nel 2012 e la pubblicazione di un nuovo album di inediti, “Banga”.