Giusta l’indagine della procura federale ai danni di Senad Lulic. Giusta l’espulsione di Cataldi, reo di aver reagito a una provocazione. Ma nessuno parla dell’acqua che Strootman ha gettato addosso al giovane biancoceleste, un gesto che sicuramente non può essere tacciato di razzismo – tema sempre più sensibile e che compatta il mondo dello sport – ma che non è certo errato definire antisportivo.
Il gesto del’olandese, che è stato ammonito dall’arbitro Banti, ha di fatto dato il via alla rissa che ha macchiato la partita ed è finito tra gli episodi segnalati dalla stessa procura. Tuttavia, resta improbabile una sua squalifica e questo a causa della sanzione già subita.