Solo tanta noia per la Roma in Romania per l’ultimo impegno della fase a gironi di Europa League. 0-0 contro l’Astra Giurgiu, un semplice allenamento in vista dell’impegno ben più complicato in campionato all’Olimpico contro il Milan. Spalletti torna a casa anche con un paio di note positive, come il buon rientro di Vermaelen e la prestazione di Seck.
La Roma si fa vedere da fuori con Gerson, Totti e Iturbe, mentre ad essere davvero pericoloso è l’Astra Giurgiu sul finale di primo tempo, con il tiro da fuori di Alibec parato da Alisson, che poi replica da vicino anche su Filipe Teixeira, che era però in fuorigioco. Nella ripresa Alibec al 5′ di nuovo pericoloso quando beffa Alisson in uscita, ma il gol viene annullato per una precedente trattenuta nel contrasto del romeno con lo stesso Emerson. Poi la partita si riaddormenta, anche visto il risultato dell’altra partita del girone. Ci provano senza successo Totti e Nainggolan. In generale il vantaggio del Plzen spegne l’incontro, anche se nel finale prima Dzeko e poi Iturbe si divorano la rete della vittoria. Da segnalare purtroppo ad inizio gara il minuto di raccoglimento per la Chapecoense rovinato dai cori anti-lazio dei 500 tifosi romanisti giunti in Romania al seguito della squadra. Poi a metà primo tempo anche qualche scontro con gli steward.
ASTRA GIURGIU-ROMA 0-0
Astra (4-4-2): Lung 6; Sapunaru 6, Oros 6, Fabricio 6 (27′ st Florea 6), Stan 6; Nicoara 6, Seto 6, Lovin 6, Teixeira 6; Alibec 6 (45′ st Niculae sv), Budescu 6,5 (43′ st Mansaly sv). A disp.: Gavrilas, Moise, Ionita, Ghoerghe. All.: Sumudica 6.
Roma (4-2-3-1): Alisson 6; Bruno Peres 6, Vermaelen 6, Juan Jesus 6, Seck 6; Gerson 6, Strootman 6 (25′ st Nainggolan 6); Iturbe 5,5, Totti 6, Emerson 6 (44′ st Marchizza sv); El Shaarawy 5,5. A disp.: Szczesny, Franchi, Frattesi, De Santis. All.: Spalletti 6.
Arbitro: Gocek (Turchia)
Ammoniti: Lovin, Alibec, Mansaly (A)