Nato il 18 giugno 1964, Uday Ṣaddām Hussein, primogenito del leader iracheno Saddam Hussein, è stato un politico e giornalista e proprio con il padre ebbe un rapporto controverso dato che fu lui a farlo imprigionare, a mandarlo in Svizzera a causa del pessimo comportamento tenuto nella sfera privata della sua vita.
Descritto come un uomo sanguinario, il 12 dicembre 1996 riuscì a sfuggire un attentato. Furono ben otto i proiettili che lo colpirono mentre era alla guida della sua auto, ma questi non bastarono perché le conseguenze per lui non furono gravi. Tuttavia, uno dei proiettili lo colpì alla colonna vertebrale e gli causò una disabilità che lo convinse a nominare il fratello minore suo erede.