Famoso come scultore e allo stesso tempo musicista e pittore, Pietro Canonica (Moncalieri 1869 – Roma 1959) è stato uno dei pochi italiani che ebbe modo di osservare l’oriente islamico dell’Asia centrale nei primi anni del Ventesimo secolo.
I preziosi oggetti esposti nella mostra Profumi d’Oriente, al Museo Pietro Canonica di Villa Borghese dal 4 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017, provengono proprio da diverse aree del Medio ed Estremo Oriente e sono state collezionate dall’artista in epoche e circostanze diverse.
Il percorso si snoda in tre sale del piano terra del Museo, e mostra preziosi manufatti, oggetti avuti in dono o acquistati nei viaggi, come i costumi arabi, i caftani, le armi islamiche e giapponesi, che parlano di mondi e civiltà diverse, amate e apprezzate da Pietro Canonica al punto da collezionare quadri a soggetto orientalista, come quelli di Alberto Pasini, qui esposti. Completano la mostra numerose foto, scattate da Canonica nei viaggi di lavoro e in occasione delle inaugurazioni dei suoi monumenti in Turchia, Iraq ed Egitto
Profumi d’Oriente è la seconda mostra di un ciclo, iniziato nel 2015, curato dallo staff del Museo, finalizzato alla valorizzazione della collezione conservata nella casa museo dello scultore. L’esposizione è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.