La ragazza è stata trovata dagli agenti sul davanzale della finestra al terzo piano di un palazzo.
Lo scorso 13 gennaio la Polizia ha salvato una ragazza che stava per lanciarsi dal balcone in zona Fidene, un episodio che ha poi portato alla scopertà di una realtà ancora peggiore. Gli agenti hanno trovato la giovane sul davanzale della finestra al terzo piano di un palazzo.
I poliziotti hanno iniziato a parlare con lei e dopo un lungo colloquio è stata afferrata proprio mentre stava per precipitare nel vuoto. Subito dopo si è calmata e ha raccontato che alla base del gesto estremo c’erano le continue molestie e gli abusi sessuali compiuti dal cugino, il quale condivideva l’appartamento con lei e gli zii. Il familiare, coetaneo della vittima, è stato rintracciato e arrestato con l’accusa di violenza sessuale.