La Lazio è pronta al rientro sul rettangolo di gioco e domenica pomeriggio sfiderà il Crotone. Inzaghi dovrà schierare un attacco inedito visto che dovrà fare a meno di Anderson, Lulic, Keita (partito per la Coppa d’Africa) e di Djordjevic, poco utilizzato in questa stagione. Ma non ci sono alibi: contro i calabresi i biancocelesti devono vincere e ripartire al meglio dopo la netta sconfitta arrivata a Milano contro l’Inter.
“Sicuramente le partite della ripresa sono sempre particolari. Ho chiesto grandissima concentrazione e attenzione perché andiamo a incontrare una squadra che vive un buon momento, che si prepara a Roma da una settimana ed è agguerrito. Domani è una delle partite in cui abbiamo tutto da perdere, ma ho fiducia nella squadra. Noi siamo l’insidia maggiore. Massimo rispetto per il Crotone, ma dovremo fare attenzione e vincere”.
MERCATO – “Posso dire che con la società siamo in continuo contatto, abbiamo parlato e sappiamo dei tempi del mercato. Qualcuno dovrà uscire per far entrare. Sto cercando di recuperare Djordjevic almeno per la panchina. Sappiamo che qualcosa dovremo fare, ma il mio primo pensiero è il Crotone. Domani dobbiamo riattaccare la spina e tra squalifiche e indispobili domani ci saranno giocatori che hanno giocato meno.
RISERVE – “Luis Alberto l’ho visto bene, Kishna e Lombardi anche. Il primo sta cercando di inserirsi e per lui non è facile perché davanti ha Keita e Felipe, giocatori ai quali difficilmente un allenatore rinuncia quando li ha. Abbiamo un altro allenamento e poi deciderò”.
ROSSI – “Penso che lo convocherò. Valuteremo se sarà possibile recuperare Djordjevic, ma lui si sta allenando bene”.
IL 2017 – “Per far qualcosa deve uscire qualcuno. Abbiamo fatto 34 punti e avremmo potuto farne di più, ma questo deve essere un punto di partenza e dobbiamo proseguire. La gente si aspetta tanto e io penso solo a domani visto che non sarà una partita semplice”.
ANNIVERSARIO LAZIO – “Sono orgoglioso di essere a capo di questo gruppo che sta facendo un ottimo lavoro, ma mancano ancora tante partite e dobbiamo cercare di rimanere in alto in classifica. La partita contro l’Inter ci lascia un po’ l’amaro in bocca, ma ormai è alle spalle. Domani concentrazione e attenzione altissima”.
KEITA – “Giocatore che ha fatto molto bene. Lui è giovane, ha 21 anni, ha ampi margini di miglioramenti e a Milano è rimasto fuori perché avevo previsto una certa partita. Gli auguro il meglio per la Coppa d’Africa e sa che lo aspettiamo. Sarò un’assenza importante, a ci sono anche altre società con lo stesso problema e noi abbiamo una sola partita a settimana. Dovremo essere bravi a sopperire la sua assenza e abbiamo altri giocatori in rosa che avranno la loro occasione”.
“Veniamo da 15 giorni di pausa e dalle feste, ma la squadra ha lavorato bene e già prima di capodanno si è ritrova e si è allenata al meglio. Anche ora la squadra ha lavorato bene, sa di dover ripartire”.