Claudio Lotito ha scelto di fare un passo indietro a livello comunicativo e ora è molto più difficile avere sue dichiarazioni, ma oggi ha rilasciato un’intervista al quotidiano Libero per parlare della sua Lazio, dei giocatori e degli obiettivi. Il caso Bielsa è rientrato, e lui lo liquida con il “non vale la pena commentare”, mentre di Inzaghi afferma che “sicuramente valorizzare persone che sono cresciute nel nostro club è motivo d’orgoglio. Vediamo come andrà il girone di ritorno”.
CRESCERE – “Keita? C’è un direttore sportivo che si occupa di questo. Di certo il mio interesse non è smobilitare ma far crescere l’organico, valorizzando i giocatori a 360 gradi”.
OBIETTIVI – La Lazio non può permettersi offerte faraoiniche come quelle cinesi che tanto stanno facendo discutere negli ultimi giorni, ma questo non significa rinunciare a diventare grandi:
“La Cina non sta saccheggiando il nostro calcio. Non è detto poi che più investi e più vinci. Prenda il Leicester. Bisogna organizzarsi per far prevalere il merito e la sana gestione sulla forza dei capitali. Talvolta questi giocatori che vanno in Cina non hanno un nome o un valore riconosciuti. Noi puntiamo a valorizzare la rosa attraverso la compatibilità economico-finanziaria, moralità e capacità tecniche. È più facile comprare e costruire, ma attraverso una sana gestione e magari con tempi più lunghi possono essere conseguiti risultati che danno più soddisfazione”.