Sono solo tre i punti che separano la Lazio e il Milan, che stasera si affrontano nel posticipo della 24^ giornata. Da una parte la squadra di Inzaghi reduce dal 6-2 rifilato al Pescara e che deve fare a meno di Marchetti, infortunatosi durante il riscaldamento, dall’altra i rossoneri vittoriosi contro il Bologna, ma che sono in emergenza a causa delle diverse assenze. Lazio che deve recriminare visto che in 90′ minuti sbaglia più volte in zona gol e si fa riacciuffare nel finale.
Le due squadre si affrontano alla pari e sin dalle prime battute dimostrano di volersela giocare a viso aperto, ad alcune iniziative di Keita il Milan risponde con diversi calci d’angolo che non portano a occasioni importanti, ma con il passare dei minuti sono i padroni di casa a prendere il sopravvento e al 12′ Donnarumma interviene bene sulla conclusione di Biglia dal limite. Al 21′ i biancocelesti lamentano un calcio di rigore a causa dell’intervento di Gomez su Immobile, ma per l’arbitro è tutto regolare e il gioco prosegue con la Lazio che continua a macinare gioco e che a ridosso della mezz’ora di gioco ha una clamorosa occasione da gol sugli sviluppi di un calcio di rigore che portano Hoedt, bravo a sfruttare la sponda di Milinkovic, ad avere una doppia occasione a distanza ravvicinata con Donnarumma, che respinge bene il primo tentativo del difensore olandese. La Lazio aumenta la pressione, controlla il gioco contro un Milan che appare in difficoltà sulle fasce, soprattutto su quella di Felipe Anderson, ma non sfrutta al meglio le occasioni offensive e manca della giusta cattiveria per passare in vantaggio. Tutto, però, cambia quando al 45′ viene assegnato il rigore ai padroni di casa a causa del contrasto tra Donnarumma, Gomez e Immobile (sembra essere tra Gomez e Immobile il contatto che porta Damato a fischiare). Dal dischetto va capitan Biglia, che apre le marcature della gara battendo il portiere del Milan. E il primo tempo si chiude con la Lazio che festeggia il vantaggio.
Al rientro dagli spogliatoi è proprio la squadra di Inzaghi a ripartire forte e a cercare il gol del raddoppio e gli spazi lasciati dal Milan non fanno che facilitare gli inserimenti di Felipe Anderson, che al 53′ va vicino al gol con un tiro potente dal limite dell’area che, però, non inquadra lo specchio della porta. I rossoneri non mollano e e cercano un timido avanzamento verso la zona coperta da Strakosha. E al 22′ è proprio nell’area di rigore della Lazio che si verifica l’episodio dubbio visto che Lulic, in leggero ritardo, spinge Abate con il petto e lo fa cadere. Ma l’arbitro non fischia nulla, anche se rimangono dubbi anche sulla posizione di partenza del giocatore allenato da Montella dato che sembra partire in anticipo. Il Milan attacca e cerca il varco giusto per colpire gli avversari e riacciuffare il risultato, ma la squadra di Inzaghi regge pur allungandosi troppo e sprecando troppe ripartenze, come al 82′, quando Immobile si divora il gol del 2-0 cercando il gol di precisione e non quella di potenza, facilitando l’intervento di Donnarumma. E il Milan non perdona perché poi Suso gela l’Olimpico trovando il gol del pareggio con un grande sinistro a giro angolato sul quale Strakosha non può nulla.
Formazioni ufficiali e tabellino
Serie A TIM, 24^ Giornata
Stadio Olimpico di Roma
Marcatori: 45’+1′ rig. Biglia (L), 85′ Suso (M)
LAZIO (4-3-3): Strakosha; Basta, de Vrij, Hoedt, Radu (86′ Patric); Parolo, Biglia, Milinkovic; Felipe Anderson (86′ Lombardi), Immobile, Keita (64′ Lulic). A disp. Vargic, Wallace, Bastos, Lukaku, Murgia, Mohamed, Crecco, Djordjevic, Tounkara. All. Simone Inzaghi
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Abate, Zapata, Gomez, Vangioni; Poli (77′ Mati Fernandez), Locatelli (52′ Sosa), Pasalic; Suso, Deulofeu, Ocampos (62′ Lapadula). A disp. Storari, Plizzari, Zucchetti, El Hilali, Honda, Bertolacci, Bacca. All. Vincenzo Montella
Arbitro: Damato (sez. Barletta).
Ass: Barbirati-Posado.
IV: Manganelli.
Add: Mazzoleni-DI Bello.
Ammoniti: 24′ Vangioni (M), 62′ Radu (L), 81′ Mati Fernandez (M), 88′ Milinkovic (L).
