16/02/2017 – Fino a domenica è in scena al Teatro dell’Orologio (Via dei Filippini, 17/a) “Madama Bovary”, scritto e interpretato da Lorena Senestro, con la regia di Massimo Betti Merlin e Marco Bianchini.
L’interprete dello spettacolo, sola su un palco privato della scenografia, porta in scena la protagonista del romanzo scandalo dell’800, condannato per oltraggio al pudore, rivisitandola in chiave moderna. Emma Bovary ci viene presentata dalla Senestro calata nella società piemontese, ma con continui rimandi alla tradizione classica.
Lo spettacolo rincorre la sperimentazione linguistica affiancandola alla tradizione dialettale. L’atmosfera del romanzo, viene portata in scena oltre che dai versi di Flaubert, anche dai versi di Guido Gozzano.
“Di grande efficacia e coinvolgimento emotivo, un testo colto e spiritoso, con frammenti in dialetto, dentro e fuori il personaggio” – racconta Valeria Ottolenghi dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro – “Lorena Senestro è molto brava nel far scorrere questo flusso di parole che, prendendo spunto da Flaubert, evoca terre piemontesi e stati d’animo senza tempo”.
Il costo del biglietto per assistere allo spettacolo è di 15 euro intero, 12 euro ridotto.