Sono in aumento le segnalazioni di cittadini che hanno ricevuto richieste di pagamento per il bollo del 2013.
L’Unione Nazionale dei Consumatori ha fatto chiarezza su alcune strane richieste di cui si è resa protagonista Equitalia negli ultimi giorni. La società di riscossione, infatti, sta mandando cartelle ed avvisi di accertamento che riguardano bolli auto ormai prescritti, nonostante la richiesta del pagamento possa avvenire entro il terzo anno successivo a quello mancato.
Le segnalazioni all’associazione sono in aumento e in particolare le cartelle si riferiscono al bollo del 2013. La somma, inoltre, è molto alta, visto che comprende interessi e sanzioni varie.
Il consiglio di UNC è quello di controllare con attenzione i dettagli della cartella: l’associazione ha fatto riferimento a quelle inviate lo scorso mese di gennaio, dato che con il ricorso si può chiedere l’annullamento dell’intera somma. Chiunque si sia trovato in una situazione del genere può scrivere all’indirizzo di posta elettronica sos@consumatori.it per ottenere ulteriori informazioni.