La Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea, ospita da oggi al 26 marzo la mostra sui dipinti di Giacomo Balla.
L’esposizione è stata possibile grazie alle figlie di Balla, Erica e Luce, che tra il 1984 e il 1988 donarono 35 capolavori del padre. Nel 1994 Luce Balla consegna alla galleria un ulteriore gruppo di opere del padre, tra cui il progetto di allestimento per Villa Borghese.
La mostra “Giacomo Balla. un’onda di luce”, a cura di Stefania Frezzotti, espone per la prima volta insieme le opere di entrambe le donazioni, offrendo l’occasione per riflettere sulle opere di Giacomo Balla. Nelle opere è possibile ripercorrere le tappe salienti della sua carriera artistica. Dai primi del ‘900 dove Balla individua nel divisionismo e nella fotografia il linguaggio del moderno, attraverso ricerche sulle dinamiche del movimento e della velocità, passando per gli studi per movimenti decorativi e per le arti applicate al suo personale realismo fino ai temi del paesaggio romano, del ritratto e degli affetti familiari.
Nella complessità del suo percorso creativo, è possibile individuare come filo conduttore la LUCE come linfa vitale dell’immagine. Il titolo della mostra gioca proprio sul contrasto tra luce naturale e artificiale e Luce il nome di una delle figlie di Balla.
L’esposizione è visitabile dal martedì alla domenica dalle 8.30 alle 19.30. Lunedì è giorno di chiusura. L’ingresso principale è in viale delle Belle Arti 131. L’ingresso per disabili è in via Antonio Gramsci 71. La biglietteria chiuderà alle 18.45. Il costo dei biglietti interi è di 11€, ridotto 6.