23/02/2017 – Alle 18 presso La Casa del Cinema (Largo Marcello Mastroianni, 1) ci sarà l’omaggio a Lorenza Mazzetti.
Regista, pittrice e scrittrice italiana, nel corso della sua carriera ha raccontato la tragedia di cui è stata testimone, lo sterminio della famiglia Einstein. La donna, ha vissuto il suo lavoro come una missione, ricordare ai giovani e al mondo la tragedia nazista. Adottata, insieme alla gemella, dalla zia Nina Mazzetti, sposata con Robert Einstein, cugino di Albert, e stata testimone dell’assassinio politico della sua famiglia. Le SS, per rivalsa contro lo scienziato fuggito negli Stati Uniti, hanno sterminato la sua famiglia adottiva. L’episodio ha profondamente segnato il corso della sua vita.
L’omaggio alla Mazzetti, ripercorre la vita della donna. L’incontro si apre con la proiezione del documentario di Steve Della Casa e Francesco Frisari “Perché sono un genio! Lorenza Mazzetti”. Qui si racconta l’arrivo della regista, negli anni ‘50, a Londra. Povera sola e testimone di una tragedia, non si dà per vinta ed entra nella “Slade School of Fine Art”. Viene ammessa perché afferma “sono un genio” non avendo altro.
Il pomeriggio continua con la presentazione di due libri della scrittrice. “Con Rabbia”, pubblicato durante il periodo delle rivolte studentesche. Attraverso la figura di Penny, ripercorre la sua esperienza giovanile. “Mi Può prestare la pistola per favore?”, è la rivisitazione, da parte dell’autrice, del suo precedente romanzo “Uccidi il padre e la madre”. Qui la protagonista è un’adolescente ribelle che trascorre una giornata intera in fuga da tutto ciò che la circonda.
L’incontro sarà arricchito da un dibattito in cui oltre a Steve Della Casa, Antonio Gnoli, Giacomo Martini, sarà presente la Mazzetti che porterà la sua testimonianza diretta.