È polemica nel quartiere del Trullo a causa dell’apertura del box anagrafico decentrato in Via Campagnatico prevista per un solo giorno a settimana, il venerdì. Valerio Garipoli, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Municipio XI, definisce assurda la questione e afferma:
“Chiuso dal mese di agosto 2016, non eroga per di più neanche tutti i servizi ma soltanto certificati e cambi di domicilio. Mentre i cittadini e i residenti del quartiere richiedono spesso e volentieri il rifacimento delle carte di identità”.
LA PROTESTA – “Dopo mesi di proteste e raccolte firme – continua Garipoli – il quartiere del Trullo sembra avere un mezzo servizio per di più in una sola giornata. Tale risulta totalmente inadeguato per la mole di richieste di un quartiere che conta circa 30.000 abitanti”.
AZIONI – “Con un’interrogazione il Gruppo di Fratelli d’Italia chiede al Presidente M5S Torelli di porre rimedio a questa criticità e disservizio. E qualora dovesse esser un problema di carenza di unità e di risorse chiediamo un tavolo di confronto con il Direttore del Municipio XI e il Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane di Roma Capitale. Il residenti del Trullo non posso esser considerati cittadini di serie B in confronto ai residenti degli altri quartieri e agli sportelli anagrafici siti a Portuense, Magliana, Marconi e Corviale”.