13/03/2017 – L’Università Roma Tre, in collaborazione con l’Ambasciata della Palestina, offre spazio al dibattito e conferma la sua curiosità verso il cinema straniero presentando, mercoledì, in anteprima per l’Italia, il film”3000 nights”, diretto dalla regista Mai Masri.
Anche quest’anno la sezione Cinem@ del Teatro Palladium-Università Roma Tre continua a prestare attenzione al cinema palestinese, questa volta nell’accezione del documentario.
“3000 Nights” racconta la storia di un insegnante palestinese, appena sposata, che viene ingiustamente arrestata e rinchiusa in una prigione israeliana dove darà alla luce un figlio e lotterà per crescerlo dietro le sbarre. Ispirato a una storia vera e girato in un vero e proprio carcere, il film ripercorre il viaggio di speranza di una giovane madre in cui resilienza e volontà di sopravvivenza lottano contro ogni probabilità.
“Per me” – afferma Masri – “il carcere rappresenta occupazione: quasi ogni singolo palestinese è stato in prigione o ha un parente stretto che ha, quindi penso che a suo modo sia una tipica storia palestinese, ma allo stesso tempo ritengo sia una storia universale perché è un’esperienza che tante persone hanno attraversato e colpisce quindi alcune corde profonde.”
Masri ha iniziato la sua carriera quando quasi nessuna donna palestinese lavorava nel cinema, spronando il coinvolgimento femminile in questa attività tal punto che oggi il 50 % dei film girati in Palestina sono stati realizzati da donne, un traguardo anche rispetto al 5% dell’industria hollywoodiana.
Il film sarà proiettato in lingua originale con sottotitoli in italiano.
La proiezione del film è gratuita.