Lo scorso venerdì diverse associazioni sociali e culturali della Capitale hanno protestato in Campidoglio e in seguito una delegazione ha parlato con gli assessori Baldassarre, Bergamo e Mazzillo per discutere degli sgomberi che stanno avvenendo. L’amministrazione ha garantito l’inizio di un corso e la sindaca Raggi ha spiegato quanto concordato:
“Venerdì scorso giunta e consiglieri hanno incontrato una delegazione delle associazioni sociali e culturali che hanno manifestato in piazza del Campidoglio. Si tratta di realtà che utilizzano gli immobili del Patrimonio comunale, preoccupate per le procedure di sgombero che le riguardano avviate in passato in base alla delibera 140/2015 (approvata dalla giunta Marino) e a quanto disposto dalla magistratura contabile”.
PARTECIPAZIONE – “Abbiamo assicurato a queste associazioni, che svolgono importantissime attività di interesse pubblico per la collettività, l’inizio di un percorso partecipato: sabato 18 marzo ci riuniremo per iniziare la discussione sui contenuti del nuovo Regolamento sulle concessioni del patrimonio indisponibile del Campidoglio. Insieme, dunque, troveremo gli strumenti migliori per riportare finalmente alla legalità la gestione degli immobili capitolini, riconoscendo il valore sociale e culturale prodotto negli anni da queste esperienze sul territorio. Voglio sottolineare che è già in corso l’attuazione della delibera di giunta dello scorso 22 febbraio: in attesa dell’approvazione del nuovo Regolamento viene data priorità agli sgomberi degli immobili utilizzati da associazioni che NON svolgono attività socio-culturali, a partire dalle sedi dei partiti politici e dai soggetti che esercitano attività commerciali”.