Nuova denuncia del Codacons in Procura contro il degrado che oramai impera nella capitale. L’associazione ha presentato una denuncia alla magistratura romana, chiedendo di aprire una indagine sullo scempio che investe le isole pedonali del centro storico, da tempo trasformate in parcheggi privati per auto.
Nello specifico nell’esposto il Codacons denuncia “la gravissima situazione in cui verserebbero le isole pedonali a Roma che sarebbero state trasformate in enormi parcheggi e autorimesse abusive in assenza di controlli, in cui quotidianamente si assiste alla violazione dei divieti presenti. Appare fatto gravissimo l’assoluta mancanza di controlli efficaci e sistematici soprattutto al centro di Roma dove ci sono le piazze più belle e prestigiose che rischiano di essere danneggiate, nonché il mancato intervento di Roma Capitale e dei vigili urbani per sanzionare i comportamenti illegittimi e abusivi legati al mancato rispetto dei divieti da parte degli automobilisti, e quindi un mancato impegno volto al ripristino della legalità nelle isole pedonali”.
INDAGINE – “Tale omesso controllo, verifica ed intervento costituisce un danno per l’intera collettività e per il patrimonio artistico e culturale di Roma, e pertanto il Codacons ha chiesto alla Procura di indagare per le eventuali fattispecie di violazione dell’ordine pubblico, danno in violazione del fondamentale principio di rango costituzionale di tutela del patrimonio storico e artistico e del paesaggio della nazione, omesso controllo e vigilanza a carico di Roma Capitale, in persona del Sindaco e dei Vigili urbani, nonché concorso con gli automobilisti autori delle soste selvagge per i reati di danneggiamento, violenza privata e violazione del codice stradale”.
CONTROLLI – “Gireremo per Roma e annoteremo le targhe delle auto parcheggiate sulle isole pedonali, denunciando i proprietari e, per concorso, i vigili urbani di turno nelle zone interessate dalle violazioni”.