02/03/2017 – Sabato presso la Sala Santa Rita (Via Montanara ), verrà inaugurata l’installazione di Aljoscha “A notion of cosmic teleology”. La mostra promossa dall’Assessorato alla Crescita culturale di Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali – Direzione Organismi Partecipati e Spazi Culturali in collaborazione con Zètema Progetto Cultura, vede la collaborazione della storica dell’arte Natalia Gershevskaya.
L’artista ucraino è famoso a livello mondiale grazie alle sue opere sospese. Le sculture realizzate con vernici acriliche, occupano lo spazio aereo dell’ex chiesa barocca. Grazie alla loro leggerezza, in contrasto con la magnificenza barocca della sala, riescono a creare un tutt’uno con l’ambiente circostante.
L’arte di Aljoscha, nasce dalla manipolazione della vernice acrilica trasparente, entrata in contatto con il calore. La pittura, arricchita con filamenti di plastica o carta, dallo stato liquido diventa tridimensionale. La forza dell’arte di Aljoscha, sta nell’unicità delle sue opere. La fusione dei diversi materiali, è ogni volta un esperimento e uno studio della materia. Nulla nell’arte dell’ucraino viene progettato, la stessa installazione sembra in procinto di evolversi, di cambiare costantemente.
L’artista con le sue opere, è alla ricerca di una nuova estetica, che si ispirata all’ingegneria bio-tecnologica e genetica. Il mondo a cui fa riferimento è un mondo altro, utopico e futurista allo stesso tempo.
L’ingresso per visitare l’installazione è libero.