Da domani a domenica 9 aprile, il Teatro India ospita lo spettacolo: “Lear”, riscrittura contemporanea della celebre opera shakespeariana del grande drammaturgo britannico Edward Bond.
“Lear” è una riflessione sull’indissolubile rapporto tra uomo e potere. Nella vicenda tutto gira intorno a un muro, a una compressione, a uno stato di pericolo diffuso. Si parla di violenza in tutte le sue forme, quelle private e quelle più sapientemente democratiche; di società che manipolano il concetto di violenza fino a farlo diventare accettabile.
Otto attori che interpretano trentacinque personaggi, con Elio Capitani nel ruolo di Lear, si muovono sul palcoscenico nudo attraversato da impalcature di tubi metallici su cui si stendono drappi semitrasparenti. La costruzione sembra richiamare le rovine di un palazzo sontuoso, radicando però nel mondo contemporaneo il senso di distruzione che emana dai suoni e dagli ambienti. E tutt’intorno, silenzioso e ossessivo, il muro, evocato negli spazi e nei sotterranei insondabili delle anime dei personaggi.
Adattamento e regia Lisa Ferlazzo Natoli con la traduzione di Tommaso Spinelli.
Luogo: Teatro India, Lungotevere Vittorio Gassman 1.
Orari: dal martedì al sabato ore 21. Domenica ore 19
Prezzi: a partire da euro 22.