Dal prossimo 1° ottobre l’interruzione prolungata della corrente elettrica consentirà di ottenere un risarcimento automatico per un importo che potrà arrivare fino a mille euro. Lo Studio Legale Cataldi ha riassunto il contenuto della Delibera 127 del 2017 con cui l’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI) ha previsto questo indennizzo in favore dei clienti.
Negli ultimi anni sono purtroppo aumentati i black-out e i dati sono impressionanti: nel biennio 2004-2005 sono stati persi in media 30 minuti a causa delle interruzioni di corrente, mentre nel 2015 è stato raggiunto un picco di ben 69 minuti per ogni cliente finale.
Ci sono poi regioni italiane che hanno dovuto attendere ore e ore prima che la situazione tornasse alla normalità. La delibera prevede delle novità per quel che riguarda il regolamento in vigore dal 2007. Le interruzioni di elettricità di durata superiore alle 8 ore per i centri urbani e 12 ore per le altre zone garantiranno l’indennizzo automatico.
Dal 2020, poi, i risarcimenti scatteranno una volta superate le 8 ore (nel caso di bassa tensione). Gli importi in denaro saranno differenziati a seconda che si tratti di clienti domestici e non domestici: se ne faranno carico le imprese distributrici, indipendentemente dai clienti serviti. La data del 1° ottobre, infine, è stata scelta proprio per permettere a queste imprese di prepararsi.