Dal 30 marzo al 2 aprile, andrà in scena al Teatro Hamlet, lo spettacolo: “Apartheid” di Gina Merulla, ispirato a “Età di ferro” di John Maxwell Coetzee.
Apartheid affronta il tema delicato e difficile di una delle più aspre e distruttive politiche di segregazione razziale del secolo scorso.
La presunta filosofia dell’apartheid basata sulla possibilità/necessità per i vari gruppi etnici di salvaguardare la propria cultura e le proprie tradizioni diviene una legge di annichilimento e ghettizzazione di tutte le razze davanti agli occhi opachi del mondo.
A tutto questo il Teatro non resta indifferente anzi cerca la sua strada per resistere ma anche per combattere di fronte a tutto ciò che è negazione dell’arte e negazione di umanità.
Un gruppo di persone sotto la guida di Barney Simon e Mannie Manim si riunisce e restaura un vecchio mercato della frutta indiano: nasce così il Market Theatre di Johannesburg o il cosidetto “Theatre of the Struggle” come sarà conosciuto in seguito nel resto del mondo.Una donna bianca consumata dalla sua malattia e un uomo nero privato della sua voce assistono alla creazione del primo “non-racial Theatre” che sfidò l’Apartheid armato solo ed esclusivamente della convinzione che la cultura può Biglietteriacambiare la società.
L’Apartheid vista attraverso gli occhi dei bianchi, gli occhi dei neri, i nostri occhi, gli occhi della storia, gli occhi dell’Artista.
Luogo: Teatro Hamlet, via Alberto da Giussano 13
Orari: da giovedì a sabato ore 21. Domenica ore 18.
Prezzi: intero euro 15 + tessera, ridotto euro 13 + tess.