Sabato 11 marzo 2017 – Come riferito dal coordinatore romano dell’UGL Polizia Locale, Marco Milani, un agente del GSSU è stato colpito alla testa questa mattina da un venditore ambulante di nazionalità senegalese a ponte Sant’Angelo. L’aggressione è avvenuta verso le 12:30 e al vigile sono stati applicati tre punti di sutura per medicare la ferita. Milani ha precisato:
“A seguito di un aumento degli sbarchi di stranieri del 44% in quest’ultimo trimestre, episodi come quello accaduto al collega sono inevitabilmente destinati ad aumentare, forse è il caso, in attesa di poter aumentare le pene per chi reagisce con violenza alla legittima azione di un servitore dello stato, iniziare ad applicare i DASPO previsti dal recente decreto sulla Sicurezza Urbana“.
Il coordinatore ha poi aggiunto:
“Esortiamo infine la sindaca di Roma Virginia Raggi, a voler considerare non solo a parole il difficile lavoro e le particolari condizioni in cui quotidianamente operano i suoi agenti. Dalla proposta di nuovo contratto dei dipendenti capitolini recentemente presentata alle organizzazioni sindacali, nessuna distinzione di trattamento economico o di tutele previdenziali è infatti prevista per I poliziotti locali, rispetto agli altri dipendenti. Esortiamo infine la Sindaca ad applicare la legge regionale sulla Polizia Locale, vigente da oltre un anno, come del resto stanno facendo la gran parte dei Comuni del Lazio“.
