La Roma non vince il derby e ora il Napoli può provare l’affondo per mettere in discussione il secondo posto. Gli uomini di Spalletti non riescono a emergere in una gara dominata dalla Lazio e ricca di polemiche a causa dei rigori (uno non concesso proprio alla Lazio e uno regalato alla Roma) negati e assegnati. Al termine della gara è stato Spalletti a commentare la gara:
“Brutta Roma, brutti episodi che hanno determinato una brutta Roma. Cominci bene, fai quella che è la partita che abbiamo pensato di fare e poi alla prima volta che vengono giù, tirano in porta e prendiamo il gol. Poi è chiaro che subisci un po’ il contraccolpo e cominci a pensare che non sia la partita che ti aspetti, che non sia il disegno giusto, sbagli qualcosa in più e diventa una partita aperta in cui non riusciamo ad essere la squadra che siamo. Decido di fare questo cambiamento perché Rudiger poi era quello che spingeva e però me lo trovavo sempre a metà strada alto e non mi serviva nella fase difensiva, allora ho scelto la difesa a tre perché loro diventavano pericolosi e avevamo poca lucidità nelle scelte”.
CATTIVERIA E DIFESA – “Se la partita è quella di oggi, bisogna stare zitti e ingoiare tute le analisi che vengono fatte e che sono sicuramente tutte giuste.. Abbiamo perso lucidità, abbiamo fatto scelte sbagliate e come l’altra volta non siamo stati fortunati perché entrambi i gol sono stati sporcati da deviazioni. Dovevamo fare un po’ più possesso palla, quella era l’idea della partita e se riesci a farlo per 30-40 minuti a loro manca lucidità nelle ripartenze”.
PRESSIONE – “C’è sempre un po’ di preoccupazione anche perché ci giocavamo tanto. Un po’ di tensione ti viene ma abbiamo giocatori abituati a gestire gare importanti: se non si riesce a gestire lo stress non si riescono a gestire anche le vittorie”.