Si giocherà domani, domenica 30 aprile, l’ultimo derby della stagione che vedrà sfidarsi Roma e Lazio. L’ultimo derby, quello di Coppa Italia, è stato vinto dai giallorossi, ma la festa è stata tutta biancoceleste per via del risultato positivo dell’andata. Ora la squadra di Spalletti e quella di Inzaghi si preparano all’ultimo atto che avrà inizio alle 12.30.
“Le emozioni sono molte ad ogni derby perché è una partita che ti dà grande emozione, è bello da giocare e da vivere. E poi a me piace emozionarmi e secondo me ho a che fare con una squadra che si emoziona. Si riesce a comunicare con più forza. Il derby è una cosa bellissima da gustarsi e fare così anche stavolta sia io sia i miei giocatori”.
LA LAZIO – “Penso che si chiuderanno e ripartiranno. Non solo in queste due partite ha avuto questo atteggiamento. Inzaghi è stato bravo a mettere insieme un po’ tutto, qualche volta facendo a meno di quella che poteva essere la forza di un giocatore solo e rafforzando il collettivo. Con il 3-5-2 chiudono gli spazi e ribaltano perché hanno giocatori che in campo aperto creano problemi. A chiunque l’hanno creati. Probabilmente sarà simile la partita che verrà fuori”.
DE ROSSI – “Se rifarà vedere le cose degli ultimi giorni sarà recuperatissimo e sarà un giocatore importante per noi”.
CAMPIONATO – “Noi continueremo a fare il nostro campionato, il nostro dovere. Ci siamo fatti un bel mazzo e non lasceremo niente di intentato, ma è chiaro che c’è la valutazione dei punti di differenza che ci sono. C’è un margine di recupero e vedremo di partita in partita. 90 punti? L’anno scorso mi sembra che nel girone di ritorno abbiamo fatto 46 punti. Ma non era la mia squadra. Questa lo è. L’ho voluta così, sempre con quello che si poteva fare e si è fatto molto, è venuta fuori una bella squadra. Fare questa quantità di punti è un obiettivo importantissimo e raggiungere la seconda posizione sarebbe tanta roba perché poi la Juventus ha fatto vedere di essere tostissima, fortissima, e distante per certi versi”.
ULTIMO DERBY – “Ci sono delle cose che possono andare a proporre di scambiare la chiave che abbiamo in mano del secondo posto. Non dobbiamo scambiarla con niente. Ora si arriva in fondo perché quella lì è la chiave giusta e abbiamo tutti gli ingredienti per poter aprire quella porta lì, che sarebbe la porta del paradiso. Si pensa a tenerla stretta in mano e ad andare dritti per la propria strada”.
MONCHI – “Siamo tutti molto attenti a quello che deve essere il finale del campionato, a difendere questa posizione. Ci siamo conosciuti. Niente ci può disturbare dall’obiettivo di arrivare al secondo posto, vogliamo finire al meglio questo campionato”.
EL SHAARAWY – “Qualsiasi giocatore ha le sue qualità e i suoi punti deboli. Lui è forte, attacca gli spazi, ripiega, è importante per la classifica che abbiamo e per la Roma. A Pescara ha fatto bene, è giusto metterlo in evidenza, ma la formazione la dirò all’ultimo momento”.
TOTTI – “Ultimo derby? Non lo so perché non ho chiesto niente alla società e niente a lui. Spero di no, se volesse continuare, ma poi dal passato che ha, anche se facesse un altro lavoro e andasse a lavorare in un’altra realtà il derby di Roma sarà sempre emozionante”.
SODDISFAZIONE – “Sono molto soddisfatto di quello che è stato il percorso. Al di là del risultato ottenuto, l’importante è quanto ci siamo impegnati, come abbiamo difeso la Roma da tutto quello che ci girava contro. Poi è vero che abbiamo anche rallentato, ma abbiamo fatto un percorso da rimarcare ed elogiare perché non ha mai mollato”.
FUTURO – “Per quanto mi riguarda, la lunghezza dei contratti non ha importanza. Conta quello che sono queste cinque partite. L’orario della partita? Sono d’accordo con Inzaghi perché meriterebbe la ribalta delle luci e tutti i contorni più belli che ci possano essere. Potrebbe calare il livello di spettacolo in base alle temperature. L’allenamento alle 17? Si fa perché è meglio in funzione alla tipologia di allenamento”.