26/05/2017 – Nel convegno “L’impiantistica sportiva a Roma. Problemi e prospettive” organizzato dal senatore Francesco Giro sono state affrontate le problematiche degli impianti presenti nella Capitale. Le strutture soggette all’amministrazione del Comune sono circa 163 con una situazione amministrativa di difficile risoluzione.
Gli impianti sportivi della Capitale, fungono da punto di riferimento per i cittadini per questo hanno bisogno di una regolamentazione adeguata e attenta. A tal proposito i vari schieramenti stanno lavorando di comune accordo per rendere le strutture il più possibile adeguate e aperte al pubblico. L’approvazione di un regolamento adeguato sarebbe un passo in avanti nella risoluzione della questione.
Significativo è stato l’intervento di Davide Bordoni, capogruppo romano al Campidoglio di Forza Italia, che ha espresso la sua posizione sulle scelte dell’amministrazione pentastellata – “Non ho approvato la decisione dei Cinque Stelle di bloccare la candidatura di Roma alle Olimpiadi, poteva essere una maniera per rilanciare la città. I grandi eventi hanno sempre avuto una funzione di traino a livello internazionale. Basta pensare a Milano con l’Expo. É anche uno stimolo. Una decisione sbagliata, a mio parere”.
Il capogruppo di Forza Italia ha affrontato anche la questione del futuro Stadio della Roma. “Ricordiamoci che è una grande occasione per avere strutture sportive moderne e avere la possibilità di costruire una serie di infrastrutture nell’area scelta in maniera tale da riqualificarla – ha concluso Bordoni – spero che l’attuale maggioranza non perda ulteriore tempo. Ma non solo quelle in fieri, vanno tutelate le strutture preesistenti, come lo Stadio Flaminio, che purtroppo, ora, è una ferita aperta nel cuore della città”.