Al via il percorso che, tramite l’individuazione di procedure standardizzate e l’elaborazione di un piano mirato, punta a garantire alle persone con disabilità piena accessibilità a ogni ambito della vita cittadina, secondo quanto stabilito in materia dalla Convenzione delle Nazioni Unite. È quanto prevede una memoria approvata dalla Giunta Capitolina che avvia un approfondito esame delle azioni sin qui intraprese in ottemperanza alla normativa vigente, anche avvalendosi della Consulta cittadina competente in materia.
Lo studio verrà definito entro il 31 luglio e rappresenterà la base per mettere a punto un metodo omogeneo tra tutti gli uffici coinvolti. In questo modo si costituirà una banca dati delle criticità e delle buone prassi in termini di accesso a servizi, strutture, procedimenti, informazione e comunicazione senza discriminazioni.
L’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale, Laura Baldassarre, istituirà un tavolo composto da esperti che si occuperà di produrre gli atti di indirizzo conseguenti, con un format replicabile in ogni ambito e incentrato su modalità e criteri condivisi e attuabili in tutte le strutture capitoline.
Allo stesso tempo gli assessori e i relativi uffici dipartimentali dovranno:
– realizzare una mappatura delle consulte municipali sulla disabilità; formulare una proposta di riforma della Consulta cittadina; definire le linee guida per le realtà municipali
– individuare in ogni dipartimento e in ogni azienda partecipata un ‘Disability Manager’ che, dopo un apposito corso di formazione, supervisioni le attività realizzate e ne garantisca la coerenza con la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.
Il percorso si inserisce pienamente nel nuovo ‘Piano Cittadino degli Interventi e dei Servizi Sociali’, approvato dalla Giunta lo scorso 27 gennaio, che ha indicato tra le aree prioritarie di intervento il tema della disabilità, declinato in tutta la sua complessità. Al termine di questo lavoro l’Amministrazione capitolina avrà reso pienamente attuative tutte le indicazioni previste dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.