Roma dimenticata, Roma che deve tornare a splendere e per farlo bisogna partire dalle periferie di cui tanto si parla e sulle quali è sempre difficile intervenire in maniera decisiva. Ora a guidare la Capitale c’è la sindaca Raggi e proprio a lei si rivolge Emanuele Falcetti, esponente di Fratelli d’Italia:
“Don Bosco, uno dei quartieri con alta densità di popolazione messo in ginocchio prima dalla giunta del sindaco Marino poi dala giunta Raggi. Una periferia che combatte ogni giorno con spazzatura ovunque, bancarelle abusive sui marciapiede, servizi di decoro urbano inesistenti. Un vero e proprio scempio, ma questo fenomeno non riguarda solo Don Bosco. Si pensa a fare solo qualche intervento pre elettorale come in via Appia, altezza Alberone, non di competenza del Municipio VII, ma del dipartimento del Comune di Roma, come via Tuscolana, ecc. ma le strade limitrofe di competenza municipali sono da sempre un vero scempio, ora a 5 stelle. Più volte fatte interrogazioni e richieste ma nulla e la stessa cosa per il verde pubblico. Altra anomalia grave di questa città tra alberi che cadono, infestanti che ricoprono le sedi stradali, parchi non più percorribili ecc. Tutto questo non succede se poi la Cgil fa un concerto evento a piazza San Giovanni Bosco perché nella mattina del 4 maggio si sono presentati i giardinieri dell’amministrazione per tagliare erba, piante e ripulire da cima a fondo la stessa piazza Don Bosco, e solo per la Cgil . I cittadini residenti non contano nulla e tantomeno vengono ascoltati da questa giunta incapace”.