La multa che viene elevata a un automobilista per eccesso di velocità a un semaforo in zona industriale deve essere annullata. Si tratta della decisione del Giudice di Pace di Chieti, il quale ha stabilito che un semaforo giallo che dura meno di 4 secondi rappresenta un rischio in una strada in cui transitano soprattutto mezzi pesanti.
Nel caso di specie, l’uomo avrebbe dovuto rispettare i 50 chilometri orari con un giallo di durata pari a 3,978 secondi. Il Codice della Strada non prevede un tempo minimo di accensione del semaforo giallo, dunque bisogna fare riferimento al tipo di incrocio.
Tre secondi sono sufficienti per un incrocio cittadino, ma non al di fuori di un centro abitato. La responsabilità è sempre del Comune, chiamato a provvedere con una regolazione personalizzata dell’incrocio stesso.
Come precisato dallo Studio Legale Cataldi, la sanzione è stata annullata anche perchè l’automobilista ha contestato l’omologazione del Velocar, un dettaglio non dimostrato dall’amministrazione comunale.